RC-CAR

antonella policastrese says:

Detto bene avvantaggiare gli assicurati che pagano assicurazioni
stratosferiche e che fanno a meno dell’auto divenuto un bene di lusso.

alfpolo29 says:

Riguardo al ddl… cosa dire, se non augurarsi che venga discusso in
parlamento ed approvato. Ma essendo un disegno di legge sensato che tende a
tutelare i cittadini,ho i miei dubbi che possa accadere.Chiaramente
felicissimo se dovessi essere smentito.

kukmauro says:

non serve noi Italioti nelle frodi ci sguazziamo e un governo di
imbroglioni vogliamo, come dimostra il 41% preso da mister been

alfpolo29 says:

Mio Padre in 40 anni di guida non fece un solo,dico un solo incidente d’
auto,e ricordo che per il suo 30 o 35 esimo anno sempre con la stessa
assicurazione gli mandarono una specie di “diploma” in regalo,vedendo mio
padre orgoglioso di aver ricevuto quella cagata di riconoscimento,gli dissi
che quelli dell’ assicurazione erano ancora più contenti…hai sempre e
solo pagato! E le assicurazioni invece di evitare quelle stupidate di
riconoscimenti…o tutt’al più “premiarti” con qualcosa di
tangibile,concreto,utile,come per esempio uno sconto di 10 euro,o qualcosa
di simile,ti mandano un pezzo di carta ! Se qualcuno pensa che ciò che ho
detto sia una sorta di approvazione nei confronti di chi truffa le
assicurazioni….non era quello il senso.

spiritosantovieni says:

LEX: ddl su RC Auto – Sergio Puglia

Max May says:

Aggiungete anche:
1) banca dati di tutti gli autoveicoli, le loro assicurazioni, e la storia
assicurativa di ogni assicurato. Questo eviterà le assicurazioni false e
faciliterà il controllo delle forze dell’ordine che con un semplice Ipad
potranno verificare lo stato assicurativo (e non vederlo su un pezzo di
carta attaccato al vetro che chiunque oggi può falsificare);
2) attestato di rischio elettronico. Vi sembra normale che nel 2014 ancora
si deve portare il pezzo di carta con scritta la classe bonus malus? E
soprattutto una bonus malus VERA e ONESTA non come quella di oggi che se
non hai incidenti scendi di una classe e se fai un sinistro sali di due.
Inoltre, le compagnie hanno trovato il modo di prendersi gioco della legge
Bersani, si dovrebbe fare qualcosa in tal senso, la classe di merito deve
essere una per tutte le compagnie. Ogni compagnia può partire dalla cifra
che vuole e gli sconti o gli aumenti devono essere stabiliti con dei
parametri minimi e massimi, ES. classe -3 sconto 25% (come minimo poi ogni
compagnia può stabilire di aumentarlo ma non di diminuire lo sconto. il
contrario per il malus, ovvero possono diminuire l’aumento ma non
incrementare quello stabilito per legge).
3) quanto scritto sopra deve naturalmente essere fatto dopo aver
regolamentato la VERA concorrenza. Oggi se un privato vuole aprire una
compagnia di assicurazioni non può farlo perché l’ISVAP non autorizza
compagnie di privati anche se con tutte le carte ed i capitali in regola.
4) GLI AVVOCATI DEVONO FARE FATTURA!! Oggi, nei sinistri, gli avvocati
aumentano il risarcimento delle loro competenze (circa il 20%) con il
risultato che vengono pagati in nero. Gli avvocati si tuffano a pesce sui
sinistri perché guadagnano il 20% facendo solo una raccomandata. Inoltre,
stabilire per legge che ci si può fare assistere da un avvocato soltanto se
la compagnia non ha presentato una proposta di liquidazione entro 60 giorni
dal sinistro.
5) inasprimento pene per le truffe.
6) regolamentazione delle polizze RCA per i ragazzi in fascia 18-25. Vi
sembra normale che un ragazzo debba pagare l’assicurazione più della sua
stessa auto? Premi di 2-3 mial euro per una polizza??? follia!
Buon lavoro.

antonino maugeri says:

perchè non proponete un’unica rc auto? cioè una sola rc auto nominativa con
la quale posso assicurare i mezzi intestati a me. in fondo non abbiamo il
dono dell’ubiquità quindi non vedo i motivo per cui debba avere due, tre
assicurazioni intestate a me….buon lavoro

Giovanni Savelloni says:

Facile fare proclami senza esporsi e come ma poi le cose si debbono
attuare e controllare che siano attuate correttamente : Chi le controlla ?
andiamo a dare altre incombenze a chi ‘ ? 

sandra fiorenza says:

VIA LE DISCRIMINAZIONI TERRITORIALI IO A NAPOLI PAGO PIU’ DI TUTTE LE
REGIONI IN ITALIA,E IN POLONIA DEI MIEI AMICI PAGANO 200 €URO TUTTO
L’ANNO.